Bentornato su Capitalmente! Dopo aver visto che il BTP Più rende come i BTP di pari durata già emessi, vediamo Perché il MES hanno alzato i rendimenti del BTP Più rispetto ai tassi minimi garantiti comunicati il 14 febbraio 2025.

Il recente collocamento del BTP Più (Buono del Tesoro Poliennale) ha registrato una raccolta di 14,9 miliardi di euro, con tassi di rendimento effettivi superiori ai minimi inizialmente dichiarati.

Inizialmente, i tassi minimi garantiti erano fissati al 2,8% per i primi quattro anni e al 3,6% per gli ultimi quattro, ma sono stati successivamente aumentati rispettivamente a 2,85% e 3,70%.

Se anche tu ti chiedi perché hanno alzato i rendimenti del BTP Più, non ti resta che continuare a leggere e lo scoprirai.

Introduzione al BTP e al recente collocamento

I Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) sono titoli di Stato italiani a medio-lungo termine, emessi per finanziare il debito pubblico.

Offrono agli investitori cedole periodiche e il rimborso del capitale a scadenza.

Nel recente collocamento, il Tesoro italiano ha raccolto con il BTP Più, dedicato agli investitori retail, 14,9 miliardi di euro, superando le aspettative iniziali.

Tuttavia, questa raccolta è stata inferiore rispetto a quella del BTP Valore emesso a marzo 2024, che aveva raggiunto i 18,3 miliardi di euro.

Il BTP Valore ha segnato il record di raccolta dei BTP dedicati agli investitori retail

Dettagli dell’emissione e tassi di rendimento

A Marzo 2024 il BTP Valore emesso aveva raccolto ordini per 18,3 miliardi di euro stabilendo un record in termini di valore sottoscritto.

Questo BTP Più è partito sotto i migliori auspici salvo poi perdere un po’ di interesse nel corso della settimana per via dell’andamento dei mercati, che vedevano i rendimenti dei BTP esistenti aumentare di circa 5-10 punti base.

L’aumento dei rendimenti dei BTP sul mercato secondario spiega perché hanno alzato i rendimenti del BTP Più.

I volumi di acquisto del BTP Più febbraio 2025

Il BTP Più ha avuto una partenza sprint nei primi giorni che è diminuita, come normalmente accade, nei giorni successivi:

  • lunedì 17 febbraio 2025 – 5,6 miliardi
  • martedì 18 febbraio 2025 – 3,7 miliardi
  • mercoledì 19 febbraio 2025 – 2,8 miliardi
  • giovedì 20 febbraio 2025 – 1,6 miliardi
  • venerdì 21 febbraio 2025 – 1,1 miliardi

Perché hanno alzato i rendimenti del BTP Più

I volumi del BTP Valore marzo 2024

Vediamo di seguito come, la raccolta del BTP Valore emesso a marzo 2024, abbia avuto performance superiori, tra l’altro le più alte di sempre per un’emissione di BTP dedicati alla clientela retail.

  • lunedì 26 febbraio 2024 – 6,4 miliardi
  • martedì 27 febbraio 2024 – 4,6 miliardi
  • mercoledì 28 febbraio 2024 – 3,6 miliardi
  • giovedì 29 febbraio 2024 – 2,3 miliardi
  • venerdì 1 marzo 2024 – 1,4 miliardi

Causa della minor domanda di BTP Più rispetto al BTP Valore

Questo fenomeno indica la fiducia iniziale degli investitori nella solidità dell’economia italiana, ma anche la loro sensibilità alle variazioni del contesto di mercato.

Tuttavia, la minore domanda del BTP Più rispetto al BTP Valore potrebbe essere attribuita a diversi fattori:

Volatilità dei mercati

In primo luogo, il contesto economico e finanziario è cambiato tra marzo 2024 e febbraio 2025, con una maggiore volatilità sui mercati obbligazionari.

Questa volatilità ha portato ad un incremento dei rendimenti dei titoli di Stato proprio durante la fase di emissione del BTP Più, rendendo meno attraente l’acquisto di questo BTP Più rispetto a quelli esistenti sul mercato secondario.

Confronto flussi BTP Più e BTP Valore

Vediamo infatti che sin dall’inizio il BTP Più ha ricevuto minore attenzione ma che questa è andata calando nel corso della settimana, salvo aumentare verso il fine della settimana quando è iniziata a circolare l’idea che il MEF ritoccasse al rialzo i tassi.

Opzione Put contro premio fedeltà

Infine, il BTP Valore offriva una struttura cedolare più vantaggiosa per i piccoli risparmiatori, includendo un premio fedeltà e rendimenti più favorevoli per il segmento retail.

Questo potrebbe aver incentivato una maggiore partecipazione rispetto al BTP Più, il quale, invece del premio fedeltà, prevedeva un’opzione put per il rimborso anticipato.

È possibile che gli investitori abbiano trovato più attraente il premio fedeltà rispetto alla possibilità di rimborso anticipato, preferendo così il BTP Valore.

Perché il MEF ha alzato i tassi del BTP Più.

Le recenti turbolenze sui mercati finanziari, dovute all’aumento della volatilità causata dai dazi annunciati da Trump, hanno generato un clima di maggiore incertezza economica, portando a un rialzo dei rendimenti delle obbligazioni già in circolazione.

Di conseguenza, anche i rendimenti dei BTP sul mercato secondario sono aumentati nel corso di questa settimana di circa 5-10 punti base (0,05-0,10%) per le scadenze a 4 e 8 anni che gli investitori utilizzavano per valutare il BTP Più.

Vediamo qui i rendimenti nel giorno di comunicazione dei redimenti, venerdì 14 febbraio 2025..

Il BTP Più rende come i BTP già emessi - rendimenti BTP di pari durata

Mentre qui vediamo i rendimenti alle 17:30 di venerdì 21 febbraio 2025.

Rendimenti BTP il 21 febbraio 2025

Questa situazione ha reso meno interessante l’acquisto del BTP Più per gli investitori, che hanno preferito optare per titoli già presenti sul mercato dai rendimenti più elevati.

Per rispondere a questo scenario, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha deciso di aumentare i rendimenti offerti sul BTP Più e portarli in linea con i nuovi rendimenti.

Questa scelta risponde alla domanda centrale: perché hanno alzato i rendimenti del BTP Più?

Conclusione

Il recente collocamento del BTP Più, con una raccolta di 14,9 miliardi di euro e rendimenti effettivi superiori ai minimi inizialmente dichiarati, dimostra un buon livello di interesse da parte degli investitori nel debito sovrano italiano.

Tuttavia, il volume del collocamento non ha raggiunto il record del BTP Valore emesso nel 2024, il che evidenzia come il contesto di mercato e le specifiche caratteristiche dell’emissione abbiano influito sulla domanda.

Anche per oggi è tutto, se hai dubbi o suggerimenti lascia pure un commento sarò felice di risponderti, spero di rivederti presto su Capitalmente, il tuo blog di finanza personale a porta di click.

Ricordati, come sempre, che l’articolo non rappresenta una sollecitazione all’investimento ma è una mia opinione basata su dati e studi condotti nel tempo.