10Bentornato su Capitalmente, oggi parliamo di materie prime e vediamo cosa indicano i termini contango e backwardation.
Il mondo della finanza personale è pieno di parole straniere e single utilizzate spesso per far apparire la materie poco accessibile e venderci qualsiasi cosa.
In realtà di difficile non c’è nulla ed è importante capire il significato di questi termini per farsi trovare preparati e poter fare scelte consapevoli.
Vediamo quindi cosa indicano i termini contango e backwardation.
Quando si usano i termini contango e backwartation?
I termini contango e backwardation descrivono il rapporto tra il prezzo spot di una commodity e il prezzo dei suoi futures.
Il termine contango si usa quando il prezzo di un contratto future è più alto risetto al prezzo spot del bene sottostante.
È comune per le materie prime che non si deteriorano, come il petrolio o i metalli, perché gli investitori pagano di più per evitare i costi di stoccaggio e assicurazione.
Ad esempio, se oggi il petrolio costa 50$ al barile, un contratto future per sei mesi potrebbe costare 55$ al barile.
Viceversa, quando il prezzo del contratto future è inferiore al prezzo spot del bene parliamo di backwardation.
Questo può succedere quando c’è una forte domanda immediata o una carenza di offerta.
Ad esempio, se il prezzo attuale del grano è 200$ per tonnellata, ma un contratto future per tre mesi è venduto a 180$, il mercato è in backwardation.
Cosa è una commodity?
Una commodity è una materia prima o un bene di base che viene scambiato sul mercato senza differenze significative tra i vari produttori.
In altre parole, una commodity è un bene fungibile, il che significa che ogni unità del bene è considerata equivalente a un’altra unità dello stesso tipo, indipendentemente da chi lo produce.
Le commodities possono essere suddivise in due categorie principali:
- Soft commodities: Queste includono prodotti agricoli e dell’allevamento, come grano, mais, caffè, zucchero, cotone e bestiame.
- Hard commodities: Queste includono risorse naturali che vengono estratte, come metalli (oro, argento, rame) e risorse energetiche (petrolio, gas naturale).
Le commodities sono spesso utilizzate come sottostanti per strumenti finanziari come i futures, che permettono agli investitori di speculare sui movimenti dei prezzi o di proteggersi contro le variazioni di prezzo.
Cosa sono il prezzo spot e future di una commodity?
Il prezzo spot di una commodity è il prezzo attuale al quale la commodity può essere comprata o venduta per consegna immediata.
In altre parole, è il prezzo di mercato corrente per una transazione che avviene subito.
Il prezzo future, invece, è il prezzo stabilito oggi per acquistare o vendere la commodity in una data futura specifica.
Questo prezzo riflette le aspettative sul futuro andamento del mercato e può includere costi aggiuntivi come quelli di stoccaggio e assicurazione.
Ad esempio, se oggi il prezzo spot del petrolio è 50$ al barile, un contratto future potrebbe fissare un prezzo di 55$ al barile per la consegna tra sei mesi.
Un esempio clamoroso di effetto contango
Prima della pandemia il prezzo del petrolio era intorno ai 70 dollari al barile, ma in seguito al COVID è sceso drasticamente.
In particolare, il prezzo del West Texas Intermediate (WTI) di maggio 2020 è sceso fino a -40 dollari al barile, in pratica si veniva pagati per comprare petrolio.
Questo fenomeno senza precedenti è stato causato da un eccesso di offerta combinato con una drastica riduzione della domanda dovuta al lockdown.
Durante la pandemia, la capacità di stoccaggio del petrolio è stata rapidamente esaurita a causa della ridotta domanda, portando i prezzi dei contratti future a essere più alti rispetto ai prezzi spot.
Un esempio di effetto backwardation
Con lo scoppio della guerra in Ucraina, i prezzi spot del gas metano sono “esplosi” portando ad una situazione di backwardation.
Questo si è verificato a causa di una drastica riduzione dell’offerta di gas, mentre la domanda è rimasta elevata.
Di conseguenza, i prezzi spot sono aumentati significativamente, superando i prezzi dei futures.
Questo rifletteva le aspettative del mercato che la situazione di emergenza potesse migliorare nel tempo, portando a una normalizzazione dei prezzi futuri.
Devi conoscere i termini contango e backwardation?
Un investitore dovrebbe essere a conoscenza dei termini contango e backwardation perché sono cruciali per comprendere la struttura dei prezzi dei contratti futures sulle materie prime.
I prezzi delle materie prime possono essere estremamente volatili perchè influenzati da molteplici fattori.
Investire in materie prime richiede una buona comprensione dei mercati e delle dinamiche specifiche di ciascuna commodity.
Personalmente credo che sia importante conoscere questi termini ma trovo l’investimento sulle materie prime molto speculativo poco adatto all’investitore “fai da te”.
Un’eccezione è l’investimento in oro, preferibilmente con ETC, che invece ritengo utile.
Anche per oggi è tutto, se hai dubbi o suggerimenti lascia pure un commento sarò felice di risponderti, spero di rivederti presto su Capitalmente, il tuo blog di finanza personale a porta di click.
Ricordati, come sempre, che l’articolo non rappresenta una sollecitazione all’investimento ma è una mia opinione basata su dati e studi condotti nel tempo.
