24Bentornato su Capitalmente, abbiamo parlato della teoria dei mercati efficienti e della finanza comportamentale, oggi vorrei vedere insieme a te perché nascono le bolle speculative.

La teoria dei mercati efficienti è stata messa in dubbio negli anni a causa dell’individuazione di anomalie come l’eccessiva volatilità dei prezzi e al fenomeno delle bolle speculative.

Robert Shiller è stato uno degli economiste che ha tentato di dare una spiegazione sociologica a questi aspetti irrazionali che sono tra le cause della nascita delle speculative.

Vediamo come lo studio di Robert Shiller cerca di spigare come e perché nascono le bolle speculative.

Il comportamento degli agenti economici

Il punto di partenza dello studio delle bolle speculative è la determinazione del comportamento degli agenti economici privi di informazioni di mercato relative ai valori fondamentali.

Gli individui che non riescono ad avere accesso alle informazioni di mercato relative ai prezzi dei titoli devono necessariamente fare riferimento a ciò che riescono ad estrapolare dall’osservazione del mercato come giustificativo delle loro azioni.

Questo tipo di atteggiamento non appare irrazionale dal momento in cui non vi sono altre risorse informative disponibili, ma conduce ogni investitore ad un proprio errato modello economico basato su interpretazioni personali.

Gli agenti economici, di conseguenza, saranno disposti ad acquistare se un elevato numero di traders acquista.

Il motivo principale è la convinzione che il comportamento degli altri investitori sia stato influenzato da informazioni migliori sugli sviluppi futuri del mercato.

Questo comportamento può essere definito “sinergetico” poiché le interazioni tra i componenti del sistema mercato, ovvero gli investitori, sono in grado di causare un reciproco contagio attraverso attitudini ed opinioni.

Perché nascono le bolle speculative - FOMO

Oltre alle informazioni recepite dal mercato, anche l’osservazione degli acquirenti e dei venditori “più vicini” all’investitore portano quest’ultimo a prendere decisioni basate sull’emulazione o sulla “paura” di non cogliere un’opportunità (FOMO).

FOMO (Fear of Missing Out)

In ambito finanziario, la FOMO (acronimo di “Fear of Missing Out”) si riferisce alla paura di perdere opportunità di guadagno.

Questo fenomeno induce gli investitori a prendere decisioni impulsive, come l’acquisto di azioni o altri asset finanziari, spinti dall’osservazione dei profitti altrui o dal timore di perdere un’occasione vantaggiosa.

La FOMO può portare a comportamenti irrazionali, come l’acquisto di asset a prezzi eccessivi senza una valutazione adeguata dei rischi o dei fondamentali dell’investimento.

Herd Behavior

Una seconda spiegazione sociologica viene fornita da Shiller (2000) e prende il nome di herd behavior, o comportamento di gregge.

Questo atteggiamento descrive la pressione che gli individui percepiscono di fronte ad un ampio gruppo di investitori le cui azioni e affermazioni sono uniformi.

L’attenzione sociale che gli individui ripongono nei confronti di altri soggetti li porta ad apprendere dalle loro azioni e ad omologarsi ad esse.

Perché nascono le bolle speculative - Effetto Gregge

Perché nascono le bolle speculative

Gli individui “ottimisti”, ovvero coloro che si aspettano un mercato rialzista, vogliono acquistare quantità sempre maggiori degli asset.

Gli agenti economici “pessimisti”, che temono una caduta vertiginosa dei prezzi, preferiscono ridurre la quantità dei titoli interessati, posizionandosi dal lato dell’offerta.

La pressione dal lato della domanda porta il prezzo dei titoli offerti a crescere sempre di più, deviandolo dal suo valore fondamentale e dando vita ad una bolla speculativa.

L’influenza sociale causa un aumento dell’ottimismo e dell’entusiasmo degli agenti economici, portati a ritenere che i prezzi non potranno che aumentare nel futuro offrendo loro maggiori rendimenti.

L’atteggiamento overconfident degli investitori conduce ad un contagio psicologico e ad una esuberanza irrazionale, irrational exuberance, dall’omonimo libro di Shiller (2000).

La pressione comunicativa dei media amplifica ulteriormente l’euforia generale e spinge sempre più individui a non voler perdere l’occasione di guadagno (FOMO) intraprendendo azioni di investimento.

Lo scoppio della bolla speculativa

Lo scoppio della bolla speculativa

Questo processo ciclico, raggiunto il suo apice, è destinato a scemare, prima lentamente e poi sempre più rapidamente causando rendimenti insufficienti, un’inversione dell’andamento dei prezzi e una conseguente riduzione della domanda di titoli.

Nella fase al ribasso, la caduta dei prezzi causa un’influenza negativa sul comportamento degli investitori portando un cambiamento nell’atteggiamento e nelle aspettative: l’eccesso di fiducia si tramuta in paura di subire una perdita.

Il declino dei prezzi e delle opportunità di profitto causa il collasso della bolla speculativa e muta negativamente l’opinione generale degli investitori.

Col senno di poi pare semplice spiegare perché nascono le bolle speculative, nonostante ciò ciclicamente la storia si ripete.

Dalla prima bolla speculativa dei tulipani olandesi del XVII secolo legata fino alla più recenti bolla dei mutuo subprime, l’avidità dell’uomo ci ricorda che non esiste un modo per diventare ricchi velocemente.

Anche per oggi è tutto, se hai dubbi o suggerimenti sul perché nascono le bolle speculative lascia pure un commento sarò felice di risponderti, spero di rivederti presto su Capitalmente, il tuo canale di finanza personale!

Ricordati, come sempre, che l’articolo non rappresenta una sollecitazione all’investimento ma è una mia opinione basata su dati e studi condotti nel tempo.